Ho avuto il piacere di lavorare con diversi psicologi e psicoterapeuti tutti felicemente iscritti al loro rispettivo ordine psicologi, ed un tratto comune dell'approccio rispetto alla proposta di creazione di sistemi di web marketing era sempre visto come qualcosa di disdicevole, poco serio, poco professionale o addirittura di negativo per la loro professionalità.
Partiamo però dell'inizio di questa questione il lavoro in italia per un giovane è un'impresa piuttosto complessa.
Il tasso di disoccupazione sale all'11,3% (+0,2 punti percentuali), quello giovanile si attesta al 35,5% (+0,3 punti). dati 2017 dati istat
Ciò significa che un giovane su tre non è occupato e di quei due che rimangano molti fanno lavori poco qualificanti.
Ma cosa centra questo discorso con il lavoro degli psicologi?
Diciamo che come molte altre categorie professionali si è raggiunta una soglia di saturazione e che lo stipendio medio di uno psicologo :
La media del guadagno netto dello psicologo italiano nel 2012 è di 14.600 euro circa all’anno, che vuol dire uno stipendio di 1200 euro al mese. dati ENPAP
Il reddito medio 2015 di tutta la popolazione degli iscritti è di circa 13.500 euro. Ma occorre analizzarlo alla luce di due variabili di non poco conto, che incidono entrambe sull’impegno dedicato alla professione.
La prima variabile: il 20% circa degli iscritti ha redditi sotto i 5000 Euro, segnale di una professione esercitata in via residuale oppure non ancora avviata.
La seconda variabile: il 22% circa degli iscritti ENPAP ha anche altre posizioni previdenziali aperte (in genere INPS), segno che svolge altre attività in regime di lavoro dipendente. Vedi articolo completo
Ma gli psicoterapeuti guadagnano molto di più?
Esiste una differenza reddituale fra chi è anche psicoterapeuta. Sono circa 30.500 colleghi, pari al 60% circa del totale, e la media di reddito è di circa 16.900 euro.
Si Comprende che dal punto di vista economico il lavoro dello psicologo non sembra offrire molto soddisfazioni almeno considerando le medie nazionali.
Aggiungiamo a questo il fatto che se uno psicologo decide di impegnarsi nella libera professione deve fare fronte ad una oggettiva mancanza.
Il percorso di studi che affronta non lo prepara minimamente alla gestione di un'attività e neppure lo guida versa una conoscenza di strumenti di promozione d di marketing. Aggiungerei per la mia esperienza di lavoro (scopri un caso di successo realizzato da seoattivo.it) con gli psicologi che molti hanno sviluppato un sano terrore nei confronti della promozione in generale e nello specifico rispetto alla promozione sul web.
Credo che questo tipo di pregiudizio nasca proprio dal percorso accademico in cui senza scendere nei dettagli il lavoro dello psicologo è presentato come qualcosa di puro che viene esercitato in astratto o in attraverso test rigorosissimo in lontane università americane
Escludendo tutti i lavori dello psicologo che hanno a che fare con assunzioni e rimanendo in un ambito di libera professione posso asserire senza ombra di dubbio che :
Se sei uno Psicologo non devi fare marketing online ! Se vuoi rimanere privo di possibilità di sostentamento
Una affermazione forte ma che è basata su una semplice verità: lo psicologo che intraprende la libera professione si trova immerso all'interno di un circuito di domanda e offerta che pur se nelle mille specificità del lavoro in sé è collegato alle regole che regolano il libero mercato di cui una delle principali è la legge della concorrenza.
Immaginando un giovane psicologo che decide di aprire uno studio in una città italiana e non adotta nessuna strategia di marketing..si hai capito bene uso questa brutta parola americana marketing, molto probabilmente sarà costretto a chiudere per almeno due tre problemi principali:
- Presenza di colleghi Storici
- Presenza di Colleghi nuovi che fanno marketing online
- Presenza di Colleghi nuovi che fanno marketing territoriale
- Affollamento di altri psicologi o psicoterapeuti sul territorio
quindi per sviluppare al meglio le possibilità di farsi conoscere nella propria città è fortemente consigliato adottare una strategia di marketing che funzioni su più livelli.
Sembra uno scenario da Incubo? la brutta notizia è che lo è
si magari sei fortunato apri uno studio e con un lento passa parola, con la tua bravura con l'aiuto di parenti amici o relazioni sul territorio tirando la cinghia e così via dopo 8 anni riuscirai ad ad ottenere uno stipendio nella media nazionale pari a 1200 euro al mese
Partendo dalla presupposto che anche così facendo hai utilizzato degli strumenti di marketing e quindi anche così ti sei macchiato del terribile peccato di aver voluto promuoverti in modo efficace sul tuo territorio relativamente alle tue competenze:
- passaparola
- relazioni sul territorio
Lascia Fare marketing solo ai ciarlatani, agli incapaci e ai pochi di buono
Non sia mai che io affermato psicologo con una Laurea magistrale un anno di tirocinio ed udite udite un esame di stato vada a proporre le mie capacità in maniera attiva all'interno del contesto del libero mercato.
E' molto meglio lasciare le attività di marketing ai ciarlatani, ai poco di buono agli improvvisati e ai senza titolo. tanto è sicuro che con il tempo il mio nome si affermerà sul territorio in maniera automatica come il profumo si diffonde nell'aria.
Lasciami dire che la seconda ipotesi è abbastanza difficile che si verifichi; troppi psicologi nella tua zona, troppa concorrenza sul territorio, tanti colleghi che presidiano il territorio da anni, vicinanza a strutture pubbliche, centri privati a pochi chilometri di distanza
Per quanto riguarda il fatto che non promuovendosi si lascia il campo aperto ad una miriade di ciarlatani di varie genere e natura.
Vi confesso che sono nato nel 1972 e sono cresciuto assistendo alla nascita delle tv commerciali regionali. Immagina che anche voi ricorderete alcune televendite in cui si proponevano cartomanti, filtri d'amore e sale magico venduto a caro prezzo per risolvere una vasta gamma di problemi: Insonnia, mal d'amore, tristezza, povertà, timidezza.
Ti voglio svegliare da un sonno letargico, questi ciarlatani esistono ancora e hanno anche la faccia tosta di promuoversi. L'atteggiamento di uno psicologo o psicoterapeuta dovrebbe essere quello di portare della luce all'interno di questo torbido mondo. Il problema è che senza farsi conoscere, senza marketing, senza promozione, senza pubblicità, senza i video, senza un sito web, senza degli articoli comprensibile ai più i ciarlatani avranno sempre vita facile.
Mi permetto dire che il promuoversi dovrebbe essere un punto fondamentale della vita dello psicologo sia per quanto riguarda la sua attività sia per quanto riguarda la possibilità di informare sui benefici delle terapie.
Concludendo sul marketing dello psicologo
Se la tua strategia è quella che abbiamo visto sopra e non vuoi sentire parlare di marketing online allora probabilmente hai perso del tempo leggendo questo articolo e quindi il mio consiglio è quello di visitare qualche altro sito web in cui si parla male del marketing, se invece vuoi scoprire un caso di successo in cui è stato applicato il metodo strategico di web marketing creato da Seoattivo per ottenere nuovi potenziali clienti puoi visitare questa pagina cliccando qui
In alternativa puoi chiamarmi direttamente allo tel. (+39) 0287197889 | cell. (+39) 333 6547119 os scrivermi ad info@seoattivo.it per ottenere un appuntamento o una consulenza per lo sviluppo del tuo marketing online per il tuo sito.
In definitiva credo che sia un dovere dello psicologo quello di informare il più grande numero di persone delle possibilità che offre la psicologia e la psicoterapia attraverso la diffusione capillare del messaggio in tutte le forme che le nuove tecnologie offrono.